Da Osteria dell’Ingegno una continua celebrazione dello Stivale con piatti che celebrano le nostre Italie, sorprendono con la semplicità della tavola tradizionale e, laddove è possibile, restano anche local.
A fare la differenza solo ingredienti made in Italy, il pescato laziale e un’attenta selezione di produttori del territorio. Tra i fornitori la macelleria romana Feroci, l’olio dell’azienda La Massedale di Magliano in Toscana, la pasta artigianale del pastificio laziale Lagano, le primizie di Orme e i prodotti della Coldiretti.
Seguendo le regole del mercato ogni martedì e venerdì cous cous di pesce, cacciucco e baccalà, il giovedì gli gnocchi ed il fegato, mentre trascorrendo la domenica all’osteria sembrerà di essere a casa. E quindi ravioli, lasagne, abbacchio, primi della tradizione romana, ma anche arrosti, pollo alla diavola, quinto quarto.
Tutti i giorni la pasta fresca, con farine e uova bio, nei formati che raccontano un po’ tutte le regioni: dalla busiata siciliana con ragù di scorfano rosso alle orecchiette pugliesi con totani cicoria e lenticchie, dai tortelli emiliani di erbetteagli gnudi maremmani con burro e ortiche alle sagne molisane col sugo di castrato.
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